GINO
BAFFO

GinoBaffoArt
MATERICO

RE_FLUSSI

IMMERSIONE - CREAZIONE - RIVELAZIONE
IMMERSIONE - CREAZIONE - RIVELAZIONE
VENICE - ART - LAGOON
VENICE - ART - LAGOON
IMMERSIONE - CREAZIONE - RIVELAZIONE
IMMERSIONE - CREAZIONE - RIVELAZIONE

L'ARTISTA - GINO BAFFO

Gino Baffo nasce a Venezia nel 1957, città che continua a ispirarlo profondamente. A undici anni inizia un apprendistato nella bottega di restauro del Maestro Barutti, dove scopre la magia dei pigmenti e della materia. Il legame con l’arte si rafforza negli anni grazie agli studi all’Accademia delle Belle Arti di Venezia, ma è solo dagli anni duemila che la pittura diventa il suo centro. Da allora, l’evoluzione delle sue opere si distingue per un segno sempre più personale e riconoscibile, caratterizzato da elementi e materici che raccontano la relazione profonda tra Venezia, la sua laguna e le sue barene.

Nel 2023 realizza la mostra RE_FLUSSI BARENALI inserita dal Comune di Venezia nel le manifestazioni di “Città in Festa”, con altre esposizioni artistiche. Nel 2024, due sue opere, Barene 2023 e Barene 2024, entrano a far parte della collezione privata della Banca d’Italia.

Nel Dicembre 2024 presenta la mostra BARENE, parte di un progetto lungimirante, allestita presso Ca’ di Dio a Venezia e inserita nel Blue Friday, un’iniziativa promossa dall’UNESCO per sensibilizzare il pubblico sulla tutela degli oceani e sulla sostenibilità ambientale. L’evento, che riunisce istituzioni, artisti e scienziati, ha l’obiettivo di accrescere la consapevolezza sulle sfide del cambiamento climatico e sulla necessità di preservare tutti gli ecosistemi acquatici.

Nelle sue tele, i colori densi e materici raccontano l’anima della sua città, ma anche la sua natura viva e mutevole: la laguna, le barene, il respiro dell’acqua e della terra, elementi fragili e preziosi che vanno protetti e valorizzati. Attraverso la sua arte, Baffo cattura l’essenza di questi paesaggi unici, alla ricerca dell’attimo eterno che solo Venezia e la sua laguna sanno regalare.

Opere uniche ed irripetibili, nel 2024 sarà il critico e professore di Arte Moderta il Dott. Saverio Simi De Burgis a sigillare con la sua firma il valore e l’autenticità della pittura e della scultura dell’Artista.

ESPOSIZIONI & RICONOSCIMENTI

MOSTRE PERSONALI

Dicembre 2024 – BARENE, Ca’ di Dio – Direttore Artistico e Curatrice: Arch. Maria Luisa Lasala

Novembre 2023 – RE_FLUSSI BARENALI, Scuola Grande di San Teodoro Venezia

Maggio 2017 – ATTIMI SOSPESI, Eurostars Residenza Canareggio

Dicembre 2015 – La Gestualità del Colore, Officina delle Zattere

Gennaio 2014 – Tomi: Leggi e Arte, Fondazione Thetis Tese dell’Arsenale Venezia

Settembre 2013 – GEOMETRIE ASTRATTE, Officina delle Zattere Venezia

COLLEZIONI PRIVATE

Nel 2024, due opere di Gino Baffo, Barene_1 (2024, tecnica mista su tela, 186×130 cm) e Barene_3 (2024, tecnica mista su tela, 170×130 cm), entrano a far parte della collezione privata della Banca d’Italia. Le opere sono state collocate a Palazzo Koch, sede storica dell’istituto a Roma, nei corridoi della consulenza legale.

Palazzo Koch,  che ospita la direzione generale della Banca d’Italia ed è un luogo simbolo della storia economica e finanziaria del Paese. Con l’inserimento delle opere di Baffo, il palazzo arricchisce il suo patrimonio artistico, accogliendo nelle sue sale un’interpretazione contemporanea del paesaggio lagunare veneziano.

riconoscimenti

2001 Premio Ruga Giuffa 2001, Venezia

2002 Premio Ruga Giuffa 2002, Venezia, 2° Premio

FILM

2006 “Il colore in movimento” di Federico Povoleri 

2013 “GEOMETRIE ASTRATTE”